Un'onda lunga accompagna gli Wave dalla loro costituzione negli anni '70 attorno ad Alfonso e Giorgio Turconi. Le loro composizioni rock sono ispirate ai classici inglesi e americani per una coerente scelta stilistica. Tra le prime canzoni e il loro ultimo CD, Brothers and Friends, scorrono rappresentazioni live di Jesus Christ Superstar, composizione di opere rock, manifestazioni in piazza e in teatri.
Albero
genealogico
QUEI TRE
Bianco treno d'acciaio, Ferrovie Nord
Noi in bicicletta, guardali là.
Poi tutti alle 5 a prendere il tè,
lei ci raccontava di future amiche.
Poi si va con te, tutti al bar
a parlare, litigar di partite e di goal.
E io mi ricordo sul treno con te
“Ehi tu, controllore, ma mi fai pagare!”
Poi, sempre alle 5, passare di qui
amiche ed amici, a bere il tuo tè.
E tu mi hai visto poco tirare in porta,
ma eri con me
Quei tre vicini, cani e gatti.
Quei tre, una sola, unica vita,
sempre insieme, mai d'accordo e però …
Tu, sguardi e sorrisi, parole poco.
Tu, occhi severi, ma il cuore no.
Tu, toscano acceso, crittografie.
Qui ancora il treno continua a passare
oltre strade e paese, dentro di me.
Qui ancora ogni giorno bevo il tuo tè,
scalda mani e futuro, non c'è un perché.
Vivono nella mia vita corse e canzoni
sopra quel prato, successi e sconfitte.
Tu, sguardi e sorrisi, parole poco.
Tu, occhi severi, ma il cuore no.
Tu, toscano acceso, crittografie.
Composta in due serate tra il 12 e il 20 marzo 2002.
Testo: Giorgio Turconi & Marco Maiocchi
Musica: Giorgio Turconi
Giorgio Turconi: voce, chitarre, organo, programmazione sequenze e mix
Edizioni Pedivella
© Marco Maiocchi - Giorgio Turconi
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30/12/2003
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