MARIA TERESA

Testo: Giorgio Turconi & Marco Maiocchi - Musica: Giorgio Turconi

Questa città gli andava stretta, questa Italia gli andava stretta,
anche questo continente non gli bastava.
Spigoli per gli altri, esigente con se stesso, di quella razza senza padrone, perché lui era sempre e solo padrone di se stesso.

Aloè e coco de mer - Aloè e coco de mer 

Birra, voci, grida, canzoni spezzate giù nel bar con gli amici ogni sera.

Più non c’è motore nelle orecchie, e lamiere, falsi vanti di maschili avventure.

Sereni gli occhi, ma non leggo felicità, futuro per necessità

Non mi stupisco, se da mesi non ti vedo più al bar, stai cercando, stai trovando.

Aloè e coco de mer - Aloè e coco de mer

Birra, voci, solite storielle già note sulle donne, su uno scherzo a un amico.

Ti ritrovo, la tua birra lento sorseggi, non più scherzi, non battute scontate.

Occhi luce accesa, non più fuga da qua, sei cambiato, e tu certo lo sai.

Cosa nascondi mai, cosa la forza ti dà, così bello non da bar?

Maria Teresa, figlia del vento, figlia di un sogno, il futuro sei tu!

Maria Teresa, figlia del sole, innocente e tanto bella.

Aloè e coco de mer - Aloè e coco de mer

Occhi luccicanti trovo in fondo alla strada abbronzato ancor ti vedo avanzare.

Il sorriso tuo mi dice che l’hai trovato quel futuro che volevi cercare.

Una donna avanza e ti adora con gli occhi odor di mango e pungente di rum;

ma ciò che conta è solo l’altra piccola mano la tua stringe, forte il cuor!

Maria Teresa, figlia del fuoco, tropico ardente, croce del sud,

Maria Teresa, figlia del cuore, il futuro, occhi miei!

Maria Teresa, spezie e profumi, Maria Teresa, mio capo Horn

Corallo bianco, verde di mare, il futuro nei tuoi occhi!

Sento la manina che mi tiene stretto, sbircio sul suo viso, mi risponde col sorriso. 

Quando ormai deciso a lasciarmi andare via, Antananarivo finalmente noi, l'amore

Edizioni Pedivella – © Marco Maiocchi & Giorgio Turconi