CUBA

Musica: Giorgio Turconi - Testo Marco Maiocchi, Giorgio Turconi

Siamo alla macchinetta del caffé,
si parla un po’ di me e un po’ di te; 
Antonio è andato a Cuba e si è sposato,
peccato! Od occasione, perché no!
Un viaggio all’Avana, una follia
la scusa buona per stare un po’ tra noi;
per filosofeggiare della vita,
per riparlare dell’umanità.
Staremmo bene a Cuba noi tre,
a Cuba con donne, Avana e tanto rhum;
ma non è proprio quello che cerchiamo
meglio la bici e la filosofia.
Antonio, Ferdinando ed io con voi,
un viaggio a Cuba nell’intensità
non serve mare, vita, fumo e sesso
ma parlare, immaginare e indovinare.
È tutto pronto per la gran partenza
Un grande trip di vita e intimità,
ma la vita dietro un angolo ti aspetta,
tutto è sospeso: che succederà.
Non siamo a Cuba noi tre,
ma il nostro cuore è arrivato là.
Siamo partiti prendendoci un caffé,
e adesso siamo qui tra cielo e Cuba.
A Cuba o no, che importa, stare assieme
Antonio, Ferdinando ed io con voi.
Finalmente beviamoci il caffé
e stiamo qui, a guardare Cuba.
A Cuba o no, che importa è stare insieme
Antonio, Ferdinando ed io con voi,
e quanta filosofia, 
e pedalare e poi parlare.

Edizioni Pedivella – © 2006 Marco Maiocchi, Giorgio Turconi

400x640